In fondo sono sempre stato un romantico e sin da bambino ho sempre preferito le storie a lieto fine, quelle per intenderci, che terminavano con un matrimonio al castello, con gli sposi felici e contenti, dopo una storia esasperata di lotte, avversità e peripezie.

Devo dire che in questo caso la storia dei protagonisti è stata molto meno travagliata ma la magia è stata pressocché identica: un matrimonio in un castello è sempre un matrimonio in un castello. E il castello medioevale di Titignano è uno scenario fiabesco.

Arroccato su una collina sul borgo di Titignano, poco fuori da Orvieto (Umbria), il Castello di Titignano ha uno scenario fiabesco. Per un videomaker matrimonio è uno degli scenari più belli che possa esserci. Ha un’altra particolarità che da subito ha attirato la nostra attenzione: è un castello nascosto fino a quando non arrivi ai suoi piedi. Mi spiego meglio: salendo in cima da una strada in mezzo a un boschetto e a campi coltivati, il castello non si vede in alcun modo. Sarà anche per questo che arrivati nel piccolo borgo ci sembrò di essere catapultati in un posto incantato, reso ancora più incredibile da un arcobaleno che tagliava il cielo, appena dietro le colline sullo sfondo.

Nathalie e Phil, gli sposini inglesi, ci aspettavano per quello che sarebbe stato un weekend di allegria e festeggiamenti. Tre giorni di cibo, vino e divertimento per poco più di cinquanta persone. Io e il mio inseparabile braccio destro, videomaker di matrimonio come me, Vincenzo, sapevamo che sarebbero stati tre giorni di lavoro entusiasmanti: avremmo condiviso il weekend “professionale” con Andrea Calvano, amico di vecchia data (oltre che uno dei migliori fotografi di matrimonio in Italia) e con Monia la super organizzatrice di Mo Wedding.

Nathalie e Phil, coordinati da Monia, avevano pianificato tutto nei minimi dettagli. I tre giorni erano così organizzati: venerdì in pieno relax, dove gli ospiti erano liberi di passeggiare nel borgo medievale di Titignano o rimanere beati in piscina. Cosa che non deve mai mancare con gli inglesi (e con gli italiani nel nostro caso) è la birra. E birra e vino quel giorno scorrevano a fiumi per la gioia di tutti. Il sabato era il giorno prestabilito per il matrimonio in castello: la cerimonia civile si svolse sullo scenografico terrazzo a picco sui colli, gli speech di amici e parenti – come da tradizione – si susseguirono rapidi, prima del pranzo nel giardino del castello che durò fino a sera. Non sapevamo ancora cosa ci avrebbe riservato la notte ma la sorpresa fu davvero piacevole. Un cunicolo del castello conduceva in un’ampia sala: ci ritrovammo in un wedding party sensazionale, tra i più belli di cui ho memoria, con ottima musica, giochi di luce e ospiti scatenati. Spettacolo.

L’indomani arrivò presto e servì a tutti per riprendersi dalla notte precedente e ricaricare le batterie.

Il matrimonio al castello di Titignano rimarrà come uno dei miei ricordi più cari.

Foto by Andrea Calvano wedding photographer